Gli autori
Giuliano Nistri
Romano, diplomato al liceo artistico di via Ripetta. Pittore, illustratore, disegnatore satirico, "Palma d’Oro" al Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera. Svolge l’attività di pittore cartellonista per il cinema lavorando per case di produzione e distribuzione italiane ed estere tra le quali: Warner Bros., Titanus, 20° Century Fox, Paramount, Columbia Pictures, United Artists, Dear Film, Lux Film, Interfilm, Rank Film, Ponti – De Laurentis, Mario e Vittorio Cecchi Gori etc. Firma manifesti per molti film di successo come "La Notte" di M. Antonioni, "La Strada" e "I Vitelloni" di F. Fellini, "Matrimonio all’Italiana", "Amanti" e "Il Viaggio" di V. De Sica, "C’era una volta" di F. Rosi, "Rashomon" di A. Kurosawa, "Luci della città" di C. Chaplin, "La Congiura degli Innocenti" e "Delitto Perfetto" di A. Hitchcock, "Rio Bravo" di J. Ford, "Dio ha bisogno degli uomini" di J. Dellanoy, "Ciao Charlie" di V. Minnelli, "L’alibi era perfetto" di F. Lang, "L’Arcidiavolo" di E. Scola, "My Fair Lady" di G. Cukor, "Decima vittima" di E. Petri, "Il disprezzo" di G. L. Godard, "Gli eroi di Telemark" di A. Mann, "Il giorno della civetta" di D. Damiani, "Gangster story" di A. Penn, "Rapina a mano armata" di S. Kubrick, "Fuga dall'ovest" di D. Siegel, "Souvenir d’Italie" di A. Pietrangeli, "Il grande tormento" di H. Hathaway, "Ragazze da marito" di E. De Filippo, "Don Giovanni in Sicilia" di A. Lattuada, "Controsesso" di M. Ferreri, "La conversa di Belfort" di L. Besson, "L’eroe sono io" di C. L. Bragaglia, "Ulisse" di M. Camerini, "Lo svitato" di C. Lizzani, "Uomini" di F. Zinneman, "Zorba il Greco" di M. Cacoyannis, "La fortuna di essere donna" di A. Blasetti, "L’uomo dall’impermeabile" e "Pelle d’oca" di J. Duvivier, "Gli indifferenti", "El Cid", "Il Colonnello Von Ryan", "Quei temerari sulle macchine volanti", "Amori celebri", "Otello", "Kean", "Totò contro Maciste", "Il Dott. Prof. Guido Tersilli…", "Siamo uomini o caporali?", "Arabella", "Basta guardarla", "Colpo di fulmine", "Lo spettro di Canterville" e tanti altri.
Collabora inoltre, in qualità di disegnatore satirico e in periodi diversi, a giornali e periodici vari, tra cui "Il Travaso", "Il giornale d’Italia", "La Tribuna Illustrata", Il Borghese" "Candido", "Il Tempo", "L’Automobile".
Giuliano Nistri sì è spento ad Anzio (Roma) nel novembre del 2022.
Lorenzo Nistri
Pittore, grafico, designer ed operatore artistico è nato a Roma, dove si è spento nell'aprile del 2008. Dal 1950 al 1985 si è occupato di pubblicità, privilegiando il settore cinematografico e realizzando per le più note società statunitensi (Metro Goldwin Mayer, Paramount, Warner Brothers, Columbia, CEIAD, Universal e TwentyTH Fox) circa 3.000 bozzetti per manifesti, locandine, poster, inserzioni sui quotidiani e brochure. Materiale questo utilizzato per pubblicizzare film di notevole successo come "Viva Zapata", "Sentieri selvaggi", "Colazione da Tiffany", "Sfida all'OK Corral", "Pane, amore e fantasia", "Marilyn", "Quo vadis", "Il giorno della vendetta", "Jess il bandito", "Notorius", "Il sergente York", "Dott. Jekyll e Mr. Hyde", "Godzilla", "Il pianeta delle scimmie", "I cavalieri dell'Apocalisse", "Il diario di Anna Frank", "La donna che visse due volte", "Anastasia", "Intrigo internazionale", "Gli ammutinati del Bounty", "Il caso Mattei", "Ben Hur", "Intrigo a Stoccolma", "Signore e signori", "Rommel, la volpe del deserto", "Un cappello pieno di pioggia", "I Dieci Comandamenti" e moltissimi altri. La sua opera è stata inoltre richiesta da Luchino Visconti per i film da lui diretti quali "Ludwig", "La caduta degli dei", "Lo straniero", "Gruppo di famiglia in un interno".
Ha ideato e realizzato il bozzetto e la locandina per il vaccino Sabin, fornendo inoltre copertine per importanti collane delle case editrici Rizzoli e Baldini & Castoldi.
Ha collaborato alle pubblicazioni del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, con illustrazioni per vari libri e calendari. Per lo stesso Comando ha realizzato un dipinto di notevoli dimensioni (metri 4.10 x 1.60) che è attualmente esposto al Museo dell'Arma. Dagli anni '80 la sua carriera artistica si era indirizzata sulla pittura figurativa. Le sue opere appartengono ad un gran numero di prestigiose collezioni private e a note gallerie d'arte, italiane ed estere, fra le quali la WentWorth Gallery di Miami (Florida, USA).